Matteo Ferrarini nasce a Mantova il 15 maggio 1978. È perito elettronico e docente di corsi di formazione per macchine industriali.
Ha una formazione scientifica, ma coltiva da sempre l’interesse per l’arte, la letteratura e la poesia.
Appassionato di misticismo e di ricerca spirituale, si affaccia alla millenaria tradizione buddhista tibetana nel 2009 dove a seguito di numerose ricerche ed esperienze meditative personali, decide di frequentare il centro della Via di Diamante di Mantova.
Nell’anno 2011 prende rifugio buddhista dal famoso maestro Lama Ole Nydahl, della tradizione tibetana Karma Kagyu.
Dopo questa esperienza comincia a praticare in modo costante la meditazione tibetana, in particolare il Ngondro, ovvero le quattro pratiche preliminari della Via di Diamante che hanno la capacità di purificare le impressioni negative e le tendenze nocive della mente.
Negli anni che vanno dal 2012 ad oggi partecipa a numerosi insegnamenti e a oltre una ventina di ritiri di meditazione, in particolare sulla meditazione Scinè (inerente alla calma mentale), la profonda pratica del Phowa (sulla morte consapevole), il Nyugne (sulla purificazione del karma attraverso il digiuno) e i sei yoga di Niguma (meditazioni sui canali energetici che vengono praticate attraverso l’utilizzo del respiro a vaso e di particolari visualizzazioni).
Nel 2013 conosce due maestri che diventeranno fondamentali per il suo percorso di crescita, ovvero Lama Luigi, guida spirituale del centro Karma Tegsum Cio Ling di Brescia e Sciartrul Rimpoche (venerabile maestro molto vicino al Dalai Lama), guida spirituale del Centro buddhista Milarepa di Torino, dal quale riceverà moltissime iniziazioni.
Nel 2015 sente la necessità di intraprendere un percorso formativo parallelo, orientato al benessere psicofisico delle persone e inizia gli studi come cristalloterapeuta, specializzandosi poi nel 2016 nei trattamenti di autoguarigione con i cristalli (scuola di katrina Raphaell) e nelle regressioni alle vite passate (scuola di Marco Serravalle con il filone di Naisha Ahsian).
Sempre in quel periodo viene a conoscenza della tecnica di counseling di origine buddhista denominata FYD (Nutri i tuoi demoni) ideata dalla Lama di fama mondiale Tsultrim Allione: incuriosito comincia a testarla prima su sé stesso e successivamente sui propri amici, notando dei risultati trasformativi davvero sorprendenti nella propria mente e in quella delle altre persone, tanto da incoraggiarlo ad iscriversi ad una scuola triennale di counseling ad indirizzo transpersonale.
Nell’estate del medesimo anno, su volontà di Sciartrul Rimpoche e su consiglio di Lama Luigi, decide di dare vita insieme ad alcuni compagni di dharma al centro Milarepa di Mantova, con lo scopo di praticare in gruppo le meditazioni dei maestri ed avere la possibilità di ospitarli saltuariamente, in modo da diffondere gli insegnamenti ad un pubblico maggiore.
Nel 2017 viene a conoscenza che Lama Luigi è anche un Maestro Reiki del sistema tradizionale giapponese del monaco Mikao Usui, quindi decide di intraprenderne il percorso per ricevere la trasmissione completa dei tre livelli.
Nello stesso anno si diploma come operatore olistico ad orientamento energetico emozionale presso la scuola Alma Sana di Pisa, mentre nell’anno successivo si diploma come counselor olistico SIAF.
Nel 2018 completa il percorso reiki divenendo a sua volta Maestro Reiki.
La decennale esperienza nel campo meditativo lo porta a condurre numerosi gruppi di meditazione e di crescita personale, dà vita a diversi corsi e workshop, anche in collaborazione con colleghi ed amici spirituali.
Appassionato di poesia compone diverse opere, riscuotendo ampi consensi nell’ambiente e nei concorsi letterari, dove riceve premi ed attestati di merito. Nel 2015 pubblica il suo primo libro intitolato “Riflessioni sulla via del Buddha”, che contiene numerose componimenti in versi a tema spirituale, mentre nell’anno successivo da vita ad un secondo libro intitolato “Spirito Libero”, una raccolta di poesie illustrate.
Nel 2018 organizza insieme al pittore Franco Muià la mostra spettacolo “Brezza di Libertà”, in collaborazione con la compagnia teatrale Acchiappastorie, presso il centro culturale di San Giorgio di Mantova. Nell’evento vengono rappresentati i temi relativi all’amore, alle emozioni ed alla crescita spirituale mediante le tre forme artistiche della pittura, della poesia e del teatro.
Lo studio olistico è nato nel 2017 dopo la decisione di integrare nei trattamenti alcune tecniche miste che necessitavano dell’utilizzo del lettino. La sala abbina il colore viola della spiritualità, collegato al cristallo dell’ametista, con la tinta bianca della luce, abbinata al colore trasparente del quarzo ialino. L’ambiente possiede un’energia fresca e rilassante, grazie alla presenza di druse e di pietre dalle molteplici qualità, in grado di donare alle persone una lieta sensazione di benessere.
La sala di Meditazione dipinta ed arredata in stile tibetano, è stata benedetta nel 2016 dal Venerabile Sciartrul Rimpoche, il maestro buddhista responsabile del centro Milarepa di Torino, colui che ci ha autorizzato a dar vita al centro buddhista di Mantova. L’ambiente, carico di una vibrante energia trasformatrice, risulta essere ideale per un lavoro interiore ricco e profondo volto alla ricerca della felicità illimitata.
Il gruppo Milarepa si prefigge di promuovere la pratica e gli insegnamenti della dottrina Buddhista tibetana con lo scopo principale di essere di beneficio per tutti gli esseri senzienti: è aperto a tutte quelle persone che vogliono ricercare la felicità e la serenità attraverso un percorso di crescita personale e spirituale, nell’ottica di un comportamento etico e compassionevole.
La Vita inizia
dove finisce la paura